Cari Soci e amici del Centro Culturale Luigi Padovese,

In questo periodo di distanziamento forzato e di motivate preoccupazioni, noi vorremmo e vogliamo continuare ad esserci, rimanere una presenza culturale vivace e costruttiva nel nostro territorio e non solo. Certo, ad oggi non ci si può incontrare fisicamente … ma il nostro desiderio è sempre quello di ritrovarci per partecipare insieme ad eventi significativi, che ci interpellino personalmente, che ci pongano nuove domande, che risveglino desideri sopiti. E questi propositi non sono finiti nel “dimenticatoio”. Ci stiamo lavorando.

E il nostro “lavorarci” è già iniziato. Nel decimo anno dall’uccisione di Mons. Padovese è stato organizzato il 3 ottobre a Milano il convegno di studi in sua memoria “Un milanese nella terra dei Padri della Chiesa”, con la presenza dell’Arcivescovo. Promosso dall’Arcidiocesi, dal Comune di Milano e dai Cappuccini lombardi, la commemorazione è stata l’occasione per un ricordo commosso e grato e per una riflessione approfondita, a più voci, sulla figura di questo illustre figlio della terra e della Chiesa ambrosiana. E’ stato ricordato così: “Chicco di grano caduto in terra è stata la vita di padre Luigi, che ha accolto come una chiamata della Provvidenza di Dio il suo ministero di Vescovo di Anatolia. In questa terra turca, che aveva tanto studiato, monsignor Padovese ha voluto inserirsi e lasciarsi macerare, amando questo nobile popolo”. Solo pochi di noi hanno potuto presenziare a questo importante convegno perché i posti erano contingentati. Ma, perché tutti possano in qualche modo “diventarne partecipi”, l’intera registrazione è stata pubblicata sul nostro sito.

3 ottobre 2020 – Palazzo Reale – Milano

A seguire, un altro anno importante: nel 2021 ricorre il decimo anniversario della nostra fondazione. Un’ importante occasione per riflettere sull’identità e sulla “mission” del Centro Culturale. I membri del Direttivo Allargato si sono già ritrovati con presenze autorevoli – padre Della Torre e Mons. Bizzeti – per ripensare al senso e alle modalità del “fare cultura”, per riconsiderare le varie possibilità di comunicazione e ipotizzare nuove proposte. E in cantiere ci sono diverse idee:

  • incontri su temi di attualità, quali potrebbero essere l’ecologia integrata, un nuovo umanesimo dell’attività economica ….
  • proposte di esperienze e condivisioni su tematiche particolari
  • iniziative per il decimo anniversario di fondazione
  • contatti periodici con alcuni nostri relatori dei quali abbiamo sostenuto le opere caritative (Mons. Bizzeti, Padre Ibrahim, Padre Pepe)

Le idee ci sono e, per quanto è nelle nostre possibilità, cercheremo di concretizzarle.

Come si può intuire, un anno denso, nonostante tutto.

Un anno in cui “CI RISCOPRIAMO IN CAMMINO”

Grazie per il vostro sostegno.