E’ la fatica che ti salva

Mario Calabresi, ex direttore di “Repubblica”, chiama queste sue storie-interviste “Sguardo sul reale”. Uno sguardo per conoscere, affinché ci si possa conoscere di più. Perché sono storie che aprono domande, che aprono scenari. Una in particolare ci ha colpito, perché parla di fatica, di responsabilità e di impegno … da parte di un giovane, Manuel Bortuzzo.

Manuel Bortuzzo

Un pensiero su “E’ la fatica che ti salva

  1. Una grande testimonianza di ripresa nella vita, di superamento dell’angoscia, di fiducia nel domani. Ed è ciò di cui abbiamo bisogno oggi, tutti. Mi ha colpito soprattutto questa affermazione di Manuel “Un giorno senza fatica è un giorno perso”. Mi ha colpito proprio perché istintivamente ne ho preso subito le distanze. Ci sono parole “strane”, come “fatica” appunto, o “dolore” da cui ovviamente rifuggiamo, tant’è vero che il progresso scientifico-tecnologico nella storia dell’umanità non è altro che l’insieme dei tentativi per eliminarle. Eppure sono “strane”proprio perché le esperienze legate a queste parole ci fanno fare grandi passi avanti, ci fanno crescere nella conoscenza di noi stessi e del senso della vita.
    Poi un’ affermazione così detta un ventenne …. è tutta un programma!

Rispondi